domenica 5 ottobre 2014

MTChallange n. 42, Sua Maestà La Lasagna al forno.

La prima e unica volta che mi è stato chiesto di cucinare per insegnare una ricetta è stato tanti anni fa. La "lezione di cucina" doveva avvenire durante la preparazione di una cena a casa di cari amici e in presenza di loro amici, a cui i primi avevano decantato ai secondi le lodi della mia catalana di crostacei (la ricetta che avrei dovuto insegnare).
Sono un'entusiasta incosciente e come tale ho accettato volentieri, anche solo per trascorrere una serata diversa. Ho cominciato a preparare gli ingredienti della catalana, senza spiegare cosa stessi facendo. Gli amici mi stavano guardando, mi sembrava che non ci fosse bisogno di spiegare e che i miei gesti parlassero da soli. Poi la moglie di uno di questi mi dice: "...ma...perdonami non ci racconti nulla?". Il marito la guarda e le risponde: "non dice nulla perché non ha bisogno di farlo. Non vedi che va a sentimento?"

Ecco, questo è il terzo giudice della 42esima sfida dell'MTChallenge! Siete contenti? 
Cosa mai vi potrò insegnare io che devo solo imparare da voi? Come potrò fare a trasmettervi la naturalezza, la gestualità e il sentimento con i quali si prepara questa fantastica ricetta?

Sto parlando di sua Maestà La Lasagna, pietra miliare della cucina della mia terra, che rispecchia in tutto e per tutto e che si riconosce in  tutti i suoi ingredienti principali: la sfoglia, il parmigiano e il ragù di carne.
E' un piatto amato da chiunque. Sfido chi riesce a trovare una persona a cui non piacciono!

“[...]mi piace la lasagna… e poi mi piaci tu!”
tratto da Cuba Libre - Zucchero Fornaciari



Due cenni storici.

Tra gli strati di pasta della lasagna scorre una storia molto antica, che passa dall'antica Grecia dove c'era una “lasana” (tripode da cucina) e dall'antica Roma, dove veniva cucinato un piatto molto simile a quello odierno e  la cui descrizione si trova nel trattato De re coquinaria (L’arte culinaria) di Apicio, gastronomo romano.
Secondo l’usanza romana la pasta veniva tagliata a strisce molto larghe, cotta in pentola o su piastre e condita con legumi e formaggio.
La lasagna rimase in uso in questo modo per molti secoli, fino a quando l’editore Francesco Zambrini, nel 1863 a Bologna, riportò la ricetta ne Il libro della cucina del sec. XIV, lanciando l’uso delle lasagne a strati condita con il solo formaggio.
Non si sa quando questa versione primitiva è arrivata a trasformarsi nella Lasagna alla bolognese. Ma con il passare del tempo, soprattutto a partire di primi del '900, questo piatto fu proposto sempre più frequentemente dai ristoratori bolognesi, fino a quando Paolo Monelli, giornalista e scrittore emiliano, nel 1935 la consacrò nel suo libro Il Ghiottone errante.
Le lasagne si sono insediate come ricetta cardine a Bologna, tanto che ogni famiglia del capoluogo emiliano e non solo, ma di tutta l'Emilia Romagna, ne possiede una propria versione.
Possono essere gialle oppure verdi, ma condite rigorosamente con il ragù alla bolognese, di cui ugualmente esistono numerose interpretazioni.
La Ricetta delle lasagne verdi alla bolognese è stata solennemente decretata dall'Accademia Italiana della Cucina, delegazione di Bologna San Luca, dopo un scrupoloso esame di tutte le ricette trovate nei testi di cucina e nei ricettari appartenenti alla tradizione delle famiglie bolognesi,  con una cerimonia che si è svolta il 28 Maggio 2003. La ricetta è stata poi depositata il 4 luglio 2003 presso la Camera di Commercio di Bologna al Palazzo della Mercanzia.



La mia ricetta delle Lasagne verdi al forno.

La lasagna è stata negli anni della mia giovinezza il piatto della domenica e di tutte le feste importanti.
Per questo motivo quando l'ho scelta come  ricetta n. 42 dell'MTC è stato subito chiaro nella mia mente che l'avrei voluta preparare con la mia mamma.
Quindi ho inforcato la mia bicicletta, sono andata in stazione, l'ho caricata sul treno e sono andata a Imola.
Ho fatto la spesa nei miei negozi storici, quelli in cui sono andata per la maggior parte della mia vita, prima di trasferirmi a Bologna.
Ho scelto accuratamente tutti gli ingredienti (sono per una lasagna per 8 persone): per il ragù le parti di maiale, pancetta e lonza, sono di mora romagnola, mentre il macinato di manzo e di vitello sono di mucca di razza romagnola. Il parmigiano è un 24 mesi; il latte, il burro e le uova sono di contadino. Per la sfoglia ho comprato una semola di grano duro Senatore Cappelli  e una farina 0 di grano tenero.
Mamma mi stava aspettando, pronta per affiancarmi in questa avventura e insegnarmi i suoi trucchi per preparare la lasagna più morbida, vellutata, saporita e succosa che si possa immaginare.

Il ragù.



Il procedimento.


  1. Tritare con la mezzaluna molto finemente la cipolla, il sedano e la carota.
  2. Mettere a soffriggere, senza rosolare, in una pentola di coccio la pancetta macinata con quattro cucchiai di olio extravergine d'oliva.
  3. Aggiungere gli odori tritati e continuare a soffriggere dolcemente fino a quando le verdure non sono appassite.
  4. Unire la carne macinata e mescolare bene con un mestolo facendola rosolare finché non “sfrigola”. Bagnare con il vino fino e mescolare fino a che non è completamente evaporato.
  5. Unire la passata e il concentrato, le foglie del basilico, la noce moscata e un pizzico di zucchero per smorzare l'acidità del pomodoro. Salare, portare a bollore e coprire con un coperchio di pirex. Fare cuocere a fuoco lento per due ore. Deve rimanere "lento", sugoso, non deve essere un ragù "concentrato"
Il mio ragù rispetto al classico ragù alla bolognese preparato con il solo macinato di manzo e la pancetta, ha in più la lonza di maiale e il vitello che a mio gusto personale lo rendono più saporito. Il ragù alla bolognese ha il latte e  la panna, utilizzati per togliere l'acidità del pomodoro. A mio avviso appesantiscono molto il ragù e quindi utilizzo il classico pizzico di zucchero per togliere l'acido.

La sfoglia verde.


Ingredienti:

gr. 300 di farina 0 di grano tenero + un po'
gr. 40 di spinaci 
3 uova

Mettere sul tagliere la farina a fontana con al centro le uova e gli spinaci precedentemente lavati, cotti al vapore e strizzati bene della loro acqua. Siccome le farine non assorbono mai allo stesso modo i liquidi e in questo caso ci sono anche gli spinaci, tre etti ci vogliono ma ne tengo ancora a portata di mano per aggiungerla all'occorrenza mentre impasto.
Lavorare molto bene ed energicamente l'impasto fino ad amalgamare completamente gli spinaci e fino a quando non diventa liscio, aggiungendo, se necessario, della farina.
Farlo riposare coperto con una ciotola per una mezz'ora.
Riprendere l'impasto e stenderlo sottile con il matterello. 
Impugnare il matterello tenendo le mani vicine e facendo pressione con il pollice e il palmo appena sotto. Partire dal cento e ruotare spesso la sfoglia. Man mano che cresce la ruoto arrotolandola sul matterello. I fianchi devo ondeggiare. Per farla tonda, far scorrere le mani su e giù per il matterello.

Una volta stesa, lasciare la sfoglia ad asciugare intanto che si prepara la besciamella.

La besciamella.


Il procedimento.

Mettere a bollire il latte tenendone da parte un bicchiere.
Nel frattempo sciogliere il burro a fuoco lento, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Togliere il burro dal fuoco e incorporare a poco a poco la farina mescolando con energia per evitare che si formino grumi.
Aggiungere il latte bollente un poco per volta.
Rimettere la salsa sul fuoco e continuare a rimescolare fino al bollore.
Aggiungere alla fine una copiosa grattugiata di noce moscata.

Non metto sale nella besciamella perché verrà insaporita dal parmigiano durante la composizione della lasagna.

La composizione della lasagna.


  • Mettere a bollire abbondante acqua salata.
  • Preparare una ciotola di acqua ghiacciata e uno scolapasta.
  • Tagliare la sfoglia in grandi rettangoli.
  • Buttarne un paio per volta  nell'acqua bollente e quando riprende il bollore, scolarli con l'aiuto di una schiumarola, raffreddarli nell'acqua gelida e metterli a scolare bene stesi nello scolapasta.  
  • Continuare in questo modo fino a cuocere tutti i rettangoli.
  • In una teglia da forno versare un mestolo di ragù e uno di besciamella e stenderli bene fino a coprire il fondo.
  • Man mano che le lasagne si sono scolate bene dall'acqua stenderle nella teglia a strati, alternandole con uno strato di ragù, uno di besciamella e una buona manciata di parmigiano grattugiato al momento (in tutto circa un etto e mezzo), fino a riempire lo stampo.
  • Cuocerle in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
  • Spegnere il forno e lasciarle riposare qualche minuto prima di servirle.

I miei consigli.

La lasagna è un primo piatto che per la sua completezza diventa un piatto unico ed è quel tipico piatto che non ha mezze misure: che sia fatto di carne, pesce o verdure, deve essere succulento.  .
Per succulento intendo gustoso, ricco, ma con estrema attenzione all'equilibrio fra gli ingredienti e l'armonia dei sapori. Non deve esserci un elemento che sovrasta l'altro. 
La lasagna è una sinfonia non una musica da camera o un assolo. Come direbbe il mio conterraneo chef pluri stellato Bruno Barbieri: non deve diventare un mappazzone! :))
Occorre quindi tenere sempre molto umidi gli ingredienti che condiscono la lasagna, non si devono seccare durante la cottura in forno.
Suggerisco di utilizzare sempre prodotti freschi e di prima qualità, prediligendo la stagionalità e quindi il km 0. Per quanto riguarda carne e pesce consiglio prodotti provenienti da allevamenti non intensivi.




Mi fermo un attimo e ripenso a questi ultimi tre giorni.
Stavo rientrando a casa dopo una giornata infinita di lavoro, ero in auto con il mio compagno che accendo l'ipad per vedere se fosse arrivata una mail che stavo aspettando, quando vedo scorrere velocemente le notifiche di facebook che dicevano: Congratulazioni!! Grande, hai vinto!!! e ho pensato, boh..cos'ho vinto? ma ce l'hanno com me? Poi vedo una notifica di Patty, Andante con gusto, che mi urla in maiuscolo SABRYYYY SVEGLIAAA, DOVE SEI???? HAI VINTO L'MTC!!!!!!
E io ad alta voce, improvvisamente senza salivazione, completamente agitata e sotto shoc tanto da far preoccupare il mio compagno: Oddio ma cosa stanno dicendo?? ma parlano con me! cos'ho vinto??? ohmmioddiommioddio! Un'emozione fortissima. Giuro che è proprio così, non me l'aspettavo ed è stata una cosa meravigliosa.
Sono ancora scombussolata perché poi tutto da quel momento è cambiato. La mia agenda è stata completamente sconvolta e la mia attenzione è andata alla ricetta da preparare. 
Sono tre giorni che mi destreggio tra caminetti, lasagne e post da scrivere.
Ringrazio di cuore Acquaviva scorre per avermi onorata e gratificata con questa vincita. So che non sarò mai alla tua altezza cara, ma spero di non deluderti.

Ieri per me, il giorno della preparazione della ricetta, è stato un giorno perfetto. Tutte le cose sono andate come avevo desiderato. Ma ciò che più mi ha riempito il cuore è stata la complicità e la sintonia che ho avuto con la mia mamma nel condividere con lei questo momento.
Lei che è un po' generale di ferro come la cara Acquaviva (smack!), è stata dolce e delicata e ho letto nei suoi occhi la felicità e l'orgoglio di partecipare all'Mtc, anche se non so se abbia capito fino in fondo di cosa si tratta veramente. Si è davvero divertita ad aiutarmi a preparare il "set fotografico". Ad un certo punto era sparita nella sua camera a stirare alla perfezione il tovagliolo! 
Prima di tornare a casa le chiesto di fare una foto insieme per immortalare quella bellissima giornata. Le ho promesso che non l'avrei pubblicata nell'internet, come lo chiama lei, magari un'altra volta, con i capelli freschi da parrucchiera :)) 

Grazie ancora a tutti per i complimenti e per la fiducia. Grazie Ale, spero di non farti impazzire! 
E adesso scatenatevi!! 
Voglio vederne di tutti i colori!
Buona Lasagna a tutti!



63 commenti:

  1. Che ti voglio bene, lo sai. Che sia un piatto al quale sono particolarmente affezionata non potevi saperlo. Grazie di cuore e buona sfida a tutti!

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  2. se ti avvessi qui ti salterei addosso e ti stritolerei in un mega abbraccio. ....mi piace mi piace mi piaceeeeeeee

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  3. Te lo ripeto anche di qua: GRAZIEE!!!!!
    Ad ogni festa che si rispetti, a casa mia, c'è la lasagna. Noi la chiamiamo "pasticcio" e non ho mai capito perché :-P
    ora vado a finire di leggere il tuo post con calma, mi sono catapultata qui quando hai citato una delle mie canzoni più amate di zucchero! Il mio verso preferito però è "ho desideri, cieli al gin tonic!" :D
    Ci si vede in gara my darling!!

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  4. Adoro le lasagne.
    Spessissimo mia nonna le prepara proprio verdi, ricche di bontà, ma soprattutto sostanziose!
    Grazie per questa sfida! :D

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  5. Bello, bello, bello! Proprio stamattina stavo dicendo ad un'amica di aver voglia di lasagna... E si sa quando si è incinta le voglie vanno assecondate!!! Wow, non vedo l'ora di mettermi all'opera! Buona domenica Sarah

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  6. Ti adoro. Era questo di cui parlavo quando intendevo "una cattedrale gotica" per la ricetta del mio desiderio. E mi sono commossa al pensiero della tua mamma che ti aiuta e gioca con te, mi è venuta voglia di abbracciarla come tutte le mamme che trovano il tempo ed i gesti per riportarci bambine. Sarà un MTC meraviglioso, me lo sento. Grazie Sabrina.

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  7. ho le lacrime agli occhi dall'emozione ancora non passavo di qui ancora non leggevo il tuo post ed hai scritto cio' che provo io per questa ricetta ....per tua mamma (io per la mia nonna ) basta non scrivo altro corro corro a mettermi all'opera eh si oggi dovevo fare proprio la lasagna ma l'influenza ha devastato il mio corpo e lo devo conservare per lavorare ( ho una pizzeria dove faccio ne c......lo ) :(..... percio' domenica o no qui lalasagnasi mangia sepre volentieri e poi ti raccontero' perche'
    grazie grazie di cuore

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  8. Complimenti Sabrina per il bellissimo post e per la tua dettagliatissima ricetta
    Sarà una grande sfida!

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  9. oh che meraviglia!!!! io ADORO le lasagne!!!! :)
    vivrei di lasagne!!!! :)
    me ne mangerei a quintali ogni volta che le preparano mamma o la suocera...o che le preparo io, facendone di più, con l'intenzione di congelarle ;)
    spettacolo!!!!!!!
    grazie di cuore Sabrina per questa ricetta preziosissima!!!

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  10. sai che mi hai fatto piangere, ho riprovato nelle tue parole le stesse emozioni che ho provato io alla vittora e che sento ancora vive, il racconto della tua mamma che ti stira amorevolmente il tovagliolo poi mi ha fatto sciogliere e ti scrivo con gli occhi ancora appannati!! Nella tua semplicità, genuinità ed emozione mi ritrovo in pieno, come mi ritrovo in questa lasagna, da Romagnola quale sono non poteva che essere così. Amo il tuo ragù fatto di carni di ottima scelta, la mora romagnola qui da me è difficile da trovare purtroppo!! Mia mamma mette il latte io a volte si a volte no, ma la panna mai. Grazie della ricetta so che saranno giorni di pranzi deliziosi e non ci sono dubbi sul fatto che sarai all'altezza!!!!

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  11. uaaaaoooooo grazie mille per questa bella lasagna, sarà un piacere partecipare :)
    ci "vediamo" presto allora e.. w la mamma!!! :D

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  12. Ma che meraviglia! Splendida scelta, tanti nuovi insegnamenti anche per chi la lasagna la fa spesso ma che, naturalmente, non conosce tutta la storia e i piccoli savoir faire. Tenerezza infinita per te e la tua mamma, anche per me la mamma resta sempre la compagna ideale in cucina e fonte di grandi perle di saggezza (non solo culinarie :=). Un abbraccio, buona domenica e vai con la lasagna!!!
    Vale

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  13. qui a fianco c'è chi mi dice che non sono di ferro, sono di ottone... come Bismarck! Vedrò di prepararti una lasagna di conseguenza...! ;-D

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  14. ah beh, qua ci troviamo davanti un caso alla Dr Jekyll e Mr Hyde, un caso di doppia personalità culinaria, così sobria e pulita nella presentazione della ricetta vincitrice, e così strasbordante di gusto nella proposta culinaria prossima, le mie reazioni davanti a questa scoperta sono state prima di timore, per il confronto con una ricetta così complessa nel procedimento, poi di curiosità dovuta alla ripresa dell'attività neurale,e al vaglio delle prime idee da mettere in pratica, per un'attimo sono stata pure felice, pensando che tutti avrebbero gioito davanti alla lasagna "scientifica" , e in fine sono terrorizzata per la magmatica quantità di idee a cui sto pensando. :) il tutto condito da grande ironia, c'è solo da stare allegri quando di parla di tradizioni, di mamme, di contadini e di ingredienti di cui qualcuno si è preso cura, con cuore e mente. Ho infine una domanda, che in passato mi ha portato a documentarmi senza tuttavia trovare soluzione alla mia curiosità : quanti piani deve avere la lasagna per poterla definire tale?

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  15. Non sono normale, te lo dico subito... Mi hai fatto venire gli occhi lucidi a leggere il tuo post sulla lasagna. Per come hai raccontato l'emozione per la tua vittoria, per come sei corsa con la bicicletta nel treno a casa tua per rifornirti dai negozi di una vita e per come ti sei fatta affiancare dalla mamma per preparare questo piatto. Sei una grande e sono contenta che la tua vittoria mi abbia dato l'opportunità di conoscerti meglio.
    E poi... che te lo dico a fare? Credo di essere particolarmente portata per questa sfida :D
    E sarà uno splendido MTC!
    Mari

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  16. Cara Annamaria , per essere una che cucina a sentimento e non spiegava i vari passaggi sei stata superlativa , ma quelli che ho apprezzato di più ( fermo restando che la tua lasagna è strepitosa) è stata la descrizione dei momenti condivisi con la tua mamma, inclusa la foto da non pubblicare sull' internet, mi hai fatto commuovere e, ti assicuro, che ce ne vuole.
    Felice MTC

    Loredana

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  17. Scusami...Sabrina, non Annamaria, la demenza incombe ;)

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  18. Sarà sicuramente dura, ma mi impegnerò a fondo per rendere onore a te, al tuo post, e alla tua terra!
    :*

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  19. Sabrina, solo una parola: grazie!
    Grazie per questa ricetta, la TUA ricetta, preparata insieme a tua mamma.
    Grazie per questo post, emozionante e interessantissimo, anche per i cenni storici.
    Grazie per questa sfida, perché sono felicissima di cimentarmi con le lasagne.
    Un bacione e buon MTC! Vedrai che ti divertirai ;)

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  20. Carissima Sabri... post e ricetta bellissimi e soprattutto pieni pieni d'amore!!

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  21. Eh sì cara Sabri, anche per me la lasagna era il pranzo della domenica, mi divertivo molto ad aiutare la mia mamma a stendere le sfoglie tolte dall'acqua di cottura e le giravo la besciamella per non farla attaccare...mi scende la lacrimuccia...te possino ma te vojo bene....te vojo bene assaje....:-)

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  22. Non potevi raccontare la nostra regione con una ricetta migliore e poi... Poi è come se fossi stata lì con te perché anch'io sarei andata da mia mamma e avrei preparato la ricetta con lei, leggendo la stessa emozione nei suoi occhi (anche se l'internet lo conosce!). Grazie Sabrina, sarà un mese incasinato ma non posso non partecipare per l'amore che ho per la nostra terra e per la passione che hai saputo trasmettermi :)

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  23. Ti lovvo! Ti lovvissssimo. Ti lovvissssimissimo! Punto. :-)

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  24. Ti devo contraddire ma esiste qualcuno a cui non piacciono le lasagne e purtroppo abita con me: mio figlio! Ma non importa cara Sabrina io ci saro' ugualmente in questa sfida anzi avro' la scusa della gara perche" io, invece, la lasagna l"adorooooo.

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  25. Adoro le lasagne ma a casa mia non sono mai state un piatto classico della domenica, ed io stessa le preparo davvero di rado. Però ci pensa la suocera a farcele trovare quando andiamo a trovarla, e le sue sono meravigliose.
    Ti ringrazio quindi di averci proposto questa sfida, che mi darà l'occasione di cimentarmi come si deve con questo piatto delizioso.
    A presto
    Giulia

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  26. Di sicuro sai che noi abbiamo la nostra cara lasagna napoletana, ma io l'ho tradita, perché da quando ho provato la lasagna della mamma di Annalù che era originaria della tua Regione, l'ho amata dal primo boccone. E ormai è tradizione che a Carnevale un fine settimana si fa la napoletana e quello successivo la "bolognese". Ed è una preparazione che ci coinvolge tutti, in una vera e propria catena di montaggio, un vero piatto del cuore per noi.
    Contentissimo per la scelta.

    Fabio

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  27. Da buona mamma gluten free DEVO cogliere la sfida, altrimenti come faccio a render felice il mio bimbetto? Ti ringrazio, perché se non fosse stato ORA, quando più mi sarei decisa a provare?
    Un grazie tutto speciale. Sonia

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  28. Sabrina, noi siamo adoratori dell'Emilia di Bologna sopratutta ma anche di tutta la regione Emilia Romagna. Marito ha fatto il milita a Bologna..quando nella notte dei tempi oggi a 77 anni ma in 49 anni che siamo assieme non abbiamo mai mancato di andare a Bologna estate-autunno ma anche per Natale e Capodanno. Me ne sono innamorata anch'io. Per lui la lasagna "verde" è la migliore in assoluto e noi l'andavano a mangiare Da Nerina a Bologna una delle più anziane sfogline che la faceva su un tavo appartata ma ben in vista a tutti i commensali e la sua lasagna....sento ancora il sapore. Da lei mangiavo anche la gramigna con la salsiccia. Conosco Imola ed ho un amica a Riolo Terme. Ultimamente non siamo ritonati a BO ci manchiamo un paio di anni ma pensiamo di rifarci l'anno prossimo. Scusa di questo fuori argomento ma quando ho letto la ricetta marito mi dicie ..e farla tu una volta.... Si forse ci riuscirei con le tue indicazioni ma è la materia prima a km 0 che manca a Trieste......vediamo come mi posso organizzare. Grazie e buona serata nonchè buona settimana.

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  29. Hei cucciola, non scendere dalla bicicletta!!!!
    Ti tornerà utile perchè dovrai pedalare parecchissimo!!!!!!!!!!;)))))))))))))))))))))))))))))))))
    Sei troppo buffa Sabri!!

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  30. Letto stamani mattina, ma trovo solo adesso un momento per passare da qua. Da quando ho scoperto la ricetta ho già messo in moto il neurone e iniziato a stressare la sorella per mettere tirar fuori un paio d'opzioni da provare. Insomma non so se si è capito ma questa sfida mi piace tantissimo!!!!Chiara

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  31. E brava Sabrina, con le lasagne hai fatto felice anche me! Da emiliana le adoro e questa è l occasione perfetta per prendere in mano il mattarello!!!!

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  32. adoro le lasagne e, che tu ci creda o no, le ho fatte venerdì. proprio dall'inizio, facendo la sfoglia, con la mia farinaccia senza glutine e le uova, impastandola a mano, stendendola a mano. anch'io tuffo le lasagne appena tirate fuori dall'acqua bollente nell'acqua gelida, per fermare la cottura.
    anch'io faccio il ragù con passata di pomodoro e concentrato, e non ci metto il latte. anch'io uso più tipi di carni (rispetto a te non metto il vitello, ma manzo e maiale sempre).
    anch'io faccio tutto a mano. perché la lasagna è così.
    non posso usare le lasagne che ho fatto ieri l'altro per la sfida, anche se andrebbero più che bene, perché non le ho fotografate, essendo un piatto molto comune a casa mia, e perché non sarebbe giusto.
    però ti sono grata di questo piatto splendido, che amo davvero molto.
    ti basti sapere che quando si andava a trovare mia nonna, che viveva in un paesello proprio al confine fra la provincia di bologna e di modena, non tornavamo a casa senza una teglia di lasagne da lei preparate.
    insomma, grazie!

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  33. Sono felice per due ragioni: perché hai vinto tu e quando vince una bella persano come te, si sa che la sfida sarà ancora più entusiasmante del solito; e perché hai scelto una ricetta che è un pezzo di cuore per me ;-)
    Complimenti per la meritata vittoria! ;-)
    Baci
    Anna Luisa

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  34. Bellissima proposta la faccio molto poco a causa del tempo sempre tiranno però mi piace moltissimo e per questo ti ringrazio ......
    spero solo di trovare il tempo, ma ce la farò
    Un abbraccio
    Manu

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  35. che post emozionante e che bella ricetta ci tocca! complimenti, spero di prepararne una degna della tua! Grazie Sabrina!

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  36. Voglio ringraziarvi tutte.
    Ho letto con attenzione ogni vostro messaggio, commuovendomi per ognuno.
    Credetemi siete troppo buone e spero davvero di meritarmi ogni vostro complimento e di non deludere le vostre aspettative.
    Cercherò di essere un giudice attento e puntuale e non non lasciare nulla al caso.
    Mamma mia quanta responsabilità!
    Vi chiedo di lasciare qualsiasi vostro dubbio nel post del filo diretto sul blog dell'Mtc, in modo da poter rispondere a beneficio di tutti e soprattutto di non perdere le vostre richieste.
    Grazie ancora, spero che vi divertiate a preparare la vostra lasagna!
    Vi abbraccio forte tutte.
    Sabrina

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  37. Fantastica ricetta, Sabrina.
    Il fatto poi di aver condiviso la tua gioia ed emozione con tua mamma mi fa piacere questa sfida ancora di più! E penso che non ci sia una, dico una MTChallenger che non sia entusiasta di questa sfida!
    :-)
    grazie!

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  38. Prima di leggere tutti i commenti ingoio quei tre etti di saliva che mi è venuta su (salita... :))leggendo il tuo bellissimo post. Ma sei bravissima!!! Vediamo se mi viene qualche ispirazione,ma quando si vedono e leggono di queste cose è davvero dura!!! complimenti ancora!!!

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  39. Ciao Sabri, la tua proposta mi piace tantissimo! Mai fatto finora le lasagne, ma questa è l'occasione buona per cominciare! Un abbraccio forte

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  40. Ciao Sabrina! che scelta azzeccata. Un piatto della tradizione che alla fine ci accomuna tutti! Grazie e.... a presto! un abbraccio e ancora complimenti per la vittoria!!!

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  41. Ciao Sabrina, Complimentissimi per la tua Vincita e per il tuo bel lavoro!!!!
    Mai fatte le lasagne da capo al fine tutto da me e sono anche intollerante per tanti ingredienti :-(.... Per me sarà una doppia sfida :-) ...
    Per ora grazie e un caro saluto.
    Cristina

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  42. Passo solo ora per complimentarmi! Scusami!
    Un post bellissimo e tanti consigli di cui fare tesoro. Grazie a te e alla tua mamma.

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  43. Che succulenta, quella che hai fatto non è una lasagna, è LA LASAGNA!
    baci Su

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  44. Fatta oggi! Mi fa sorridere leggere il tuo post: penso che in cucina in un qualche modo siamo simili e mi immagino te e tua madre a misurare per mettere dosi precise...che ovviamente non ho rispettato!! Nel senso che sono ricette in cui si va ad occhio credo o, nel vostro caso, a cuore ed esperienza, gesti che si tramandano da madre in figlia...Bellissima questa cosa che avete cucinato insieme. Un bacio grande cri

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  45. Eccomi Sabrina!

    http://lasagnapazza.blogspot.it/2014/10/lasagna-di-grano-arso-con-ragu-di.html

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  46. Solo adesso riesco a leggere il tuo post e a dare una sbirciatina al tuo blog: mi piace molto e. come in ogni sfida all'mtc, l'argomento diventa Lezione di cucina da personalizzare e tramandare. Un abbraccio.
    Anna Lisa

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  47. Vittoria meritata e ricetta da urlo, che dire di più??? Sì, sei una meraviglia!!!

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  48. Io sono romagnola e per me la lasagna è il piatto della domenica sin da quando sono nata. Un classico, talmente "quotidiano" che ad un certo punto ho persino avuto l'ardire di non voler più mangiare. A mia mamma dicevo "ma basta, sempre queste lasagne!!!". Da piccola le ho sempre mangiare come se fosse una cosa normale, poi mi sono resa conto che non era così per tutti e che effettivamente sono buone. Ma proprio buone

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  49. ecchimeee http://www.sosidolcesalato.com/2014/10/lasagnette-zucca-funghi-pioppini.html

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  50. cara Sabrina, ecco la mia proposta :)
    http://www.lascimmiacruda.info/2014/10/19/me-gusta-la-lasagna-me-gustas-tu-_/
    un bacione

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  51. ... e ora ti aggravio il compito costringendoti a sciropparti pure la mia lasagna. Mi sento un po' crudele ;-)
    http://acquavivascorre.blogspot.it/2014/10/lasagne-di-lambrusco-per-andare-canossa.html

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  52. Cara Sabrina, ne ho sfornato un'altra :)

    http://lasagnapazza.blogspot.it/2014/10/e-una-lasagna-o-una-paella.html

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  53. Hola Sabrina! E normale se non ti ho scritto prima... niente di grave, soltanto che sono rincoglionita e nella mia mente credevo di averlo già fatto! ;)
    E comunque adesso, cosa potrei dirti? A parte che sono felicissima di aver fatto: dall'inizio alla fine la mia prima lasagna!
    grazie di cuore veramente!

    ed ecco a te la prima proposta; la seconda devo ancora scrivere il post!

    http://ilcoloredellacurcuma.blogspot.it/2014/10/lasagna-delle-valli-con-farina-di-grano.html
    Ma

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  54. Ci sono!

    http://ilsorrisovienmangiando.blogspot.it/2014/10/sasicce-e-friarielle-la-lasagna.html

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  55. Eccomi con la mia prima proposta

    Lasagne alle castagne con ragù bianco

    splendida sfida questo mese, un po' impegnativa come tempi organizzativi, ma favolosa
    arriverà anche la seconda proposta se arrivo a scrivere il post ............... la lasagna l'hanno già sbaffata

    Grazie Manu

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  56. giuro che è l'ultima, giuro che è l'ultima, giuro che è l'ultima... perdonami! http://acquavivascorre.blogspot.it/2014/10/lasagne-di-limoncello-eterodosse-con.html

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  57. Ce l'ho fatta...
    http://www.cucinandoassaggiando.com/2014/10/lasagne-con-ragu-di-salsiccia-e.html
    bacioni!!

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  58. eccomi
    http://lagaiaceliaca.blogspot.it/2014/10/lasagne-salmone-e-broccoli-per-lmtc-con.html

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  59. Lo sappiamo che ci stavi dando per dispersi, ma ce l'abbiamo fatta!
    Noi che abbiamo nel nostro DNA la lasagna bolognese e quella napoletana, non potevamo non partecipare!
    Questa è la nostra lasagna per te:
    http://assaggidiviaggio.blogspot.it/2014/10/mtc-di-ottobre-lasagna-di-farina-di.html
    Baci

    Anna Luisa e Fabio

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  60. Sul filo di lana arriva la mia seconda ed ultima versione

    una versione classica, ma aromatica

    Lasagne al finocchietto con ragù e besciamella al rosmarino

    come sempre è stato splendido poter partecipare, grazie per la bellissima occasione che ci hai regalato

    un salutone
    Manu

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  61. http://www.cucino-io.com/2014/10/28/lasagne-di-farina-di-castagne-con-salsa-alla-crescenza-e-rosmarino/

    Ce la faccio?
    antonela

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  62. Sono fuori gara, naturalmente. Ma l'importante è partecipare :)

    http://www.lacucinadiqb.com/2014/10/una-lasagna-bestiale-per-lmtchallenge.html

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